SCUOLA DI TEOLOGIA PER I LAICI
"Alfonso Tedesco"
 Decanato e zona di Monza

  

 
 
Nato ad Asti nel 1927 si laurea in filosofia all'Università di Torino e si perfeziona in lingue e letterature orientali presso l'Università cattolica. È  docente di Antico Testamento presso gli Istituti Superiori di Scienze religiose dell'ITC di Trento e dell'Università di Urbino, nonché di Giudaismo presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale.
È consulente editoriale e direttore di collane di judaica presso varie case editrici. Membro della Commissione per l'ecumenismo e il dialogo dell'arcidiocesi di Milano.
 
Tra le sue numerose pubblicazioni, ne ricordiamo alcune:
 
Ciò che tarda avverrà, Edizioni Qiqajon, Comunità di Bose, Magnano 1992, 20012.
E l'asina disse... L'uomo e gli animali secondo la sapienza di Israele, Edizioni Qiqajon, Comunità di Bose, Magnano 1999.
Introduzione al giudaismo, Morcelliana, Brescia 1999.
Quale Dio? Una domanda dalla storia, Morcelliana, Brescia 20004.
A sua immagine. Una lettura della Genesi, a cura di G. Caramore, Morcelliana, Brescia 20002.
Sulla Pasqua, a cura di G. Caramore, Morcelliana, Brescia 2001
E il loro grido salì a Dio: commento all'Esodo, a cura di G. Caramore, Brescia, Morcelliana, 2002
La morte di Mosè e altri esempi, Bompiani, Milano 20053.
Gatti in cielo, MC editore, 2006
    LEZIONI
XIII-2003- 04 > ll sogno di Giacobbe, - "...una scala poggiava sulla terra mentre raggiungeva il cielo..." (Gen 28,12)
  > Giacobbe e la lotta con l'angelo. - "...Ti chiamerai Israele perché hai combattuto con Dio e con gli uomini e hai vinto..." Gen 12, 29)
XIV-2004- 05 > “Qohelet” il libro sacro “senza Dio”
   > “Vanitas vanitatum” – La morte fine di tutto?
XVI-2006- 07 > "Salus ex Iudaeis". La Chiesa giudaico-cristiana di Gerusalemme come profezia di speranza: Chiesa e Tempio, Chiesa e Sinagoga nei primi secoli.
XVII-2007-08 > Tradizione e cultura ebraica di fronte alla figura di Gesù
XIX -2009-10 > "E Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio li creò; maschio e femmina li creò" (Gn 1,27)