
Il dono della Speranza
PRIMO CICLO
S.E. Mons. Franco Giulio Brambilla
Vescovo di Novara
Martedì 7 ottobre 2025
PROLUSIONE
La divina leggerezza della vita in speranza
1 – DECLINAZIONI DELLA SPERANZA
prof. Salvatore Natoli
Già docente di Filosofia teoretica presso l’Università di Milano-Bicocca
Martedì 14 ottobre 2025 (on-line)
Il laboratorio della speranza: la perseveranza
prof.ssa Elena Faini
Psicologa e psicoterapeuta
Martedì 21 ottobre 2025
Un desiderio insopprimibile: la speranza come passione
prof. Raffaele Mantegazza
Docente di Scienze umane e pedagogiche presso l’Università di Milano-Bicocca
Martedì 28 ottobre 2025
Rialzare gli occhi al cielo. Tracce per educare alla speranza
prof. Giovanni Missaglia
Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico “Zucchi” di Monza
Martedì 4 novembre 2025
Attesa, utopia, speranza nel tempo del disincanto.
2 – ESSERE NELLA SPERANZA
prof. Ivan Salvadori
Docente di Teologia dogmatica presso il Seminario vescovile di Como
Martedì 11 novembre 2025
La speranza teologale: “la presenza dell’Assenza”
prof. Aristide Fumagalli
Docente di Teologia morale presso la Facoltà Teologica del’Italia settentrionale di Milano
Martedì 18 novembre 2025
La fede fondamento della speranza: “Io spero in te per noi”
prof. Claudio Stercal
Docente di Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Martedì 25 novembre 2025
La speranza nasce dall’amore
prof. Alberto Cozzi
Docente di Teologia sistematica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano
Martedì 2 dicembre 2025
“La vostra vita è nascosta con Cristo in Dio” (Col 3,3): le dimensioni eterne della speranza
SECONDO CICLO
3 – IL COMPIMENTO DELLA SPERANZA
prof. Gianantonio Borgonovo
Docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano
Martedì 3 febbraio 2026
Abramo, “padre di una moltitudine di popoli” (Gn 17,4s), colui che spera contro ogni speranza (Rom 4,18)
prof.ssa Muriel Anna Maria Pusterla
Dottoranda in Scienze Religiose presso la Facoltà di Teologia di Lugano
Martedì 10 febbraio 2026
Mosè in cammino verso l’oltre della speranza
prof.ssa Elena Lea Bartolini
Docente di Giudaismo ed Ermeneutica ebraica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano
Martedì 17 febbraio 2026 (on-line)
La speranza nell’ebraismo. Tra ascolto e visione
prof. Isacco Pagani
Docente di Teologia biblica presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Milano
Giovedì 26 febbraio 2026
Gesù e la speranza: “Venga il tuo Regno”
prof. Stefano Romanello
Docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso la Facoltà Teologica del Triveneto sede di Udine
Martedì 3 marzo 2026 (on-line)
Il messaggio di Paolo: la speranza dalla croce
prof. Franco Manzi
Docente di Teologia biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano
Martedì 10 marzo 2026
Apocalisse: una speranza vissuta
ll tema
“Come un ponte, la speranza segnala la strada indicando l’altra sponda.”
(M. Zambrano)
Vivere è sperare. La speranza è un bisogno primario. Senza la speranza la vita si chiude in sé e soffoca: solo la speranza può farci recuperare quel vivere che è più del sopravvivere perché apre l’orizzonte della sensatezza che anima e mette le ali alla vita. Solo nella speranza noi siamo in cammino. Ma la speranza è illusione o promessa? Attesa vana o possibile compimento dell’umano? Questi interrogativi ci toccano profondamente soprattutto in un tempo di “spaesamento” dove il futuro appare oscuro, il presente privo di un orientamento e la paura si antepone alla speranza. Anche se il futuro sperato non risulta mai certo, la speranza è indispensabile per la realizzazione di ogni progetto umano, perché se non ci fosse gli uomini rimarrebbero sepolti nella cripta del passato e nella dissipazione di un presente opaco e spesso privo di significato. La speranza è fragile come cristallo e dura come diamante in quanto, centrata sul noi, calamitata dall’amore, è “comunionale” e appartiene al mondo della fede. Altre domande sorgono: che cosa sperare? come sperare? Desiderio, attesa, utopia possono essere le risposte? La speranza abita il domani che ci trascende, l’oltre, il non ancora e ci fa creditori del futuro. Ci sono infinite speranze ma c’è una particolare speranza che non si riduce alla semplice attesa ed è quella escatologica, l’affidare ad un mistero più grande il quotidiano consolidamento di una speranza che percorre i passi concreti del nostro vivere quotidiano. Nella Bibbia, diversamente rispetto al mondo greco in cui la speranza era vista con sospetto, affiora un tipo di speranza come apertura al mistero, come ricerca del possibile che si nasconde nell’impossibile, la speranza sicura e salda, che trova in Gesù il suo inveramento e la sua realizzazione. La speranza cristiana, insomma, può essere concepita e proposta solo come un dono che viene dall’alto e apre all’eterno. Considerato quindi che la speranza - pur essendo un tema ineludibile e di portata universale con sfumature pressoché infinite - è la grande assente dalla cultura odierna, al corso è affidato il compito di indagare il significato e le connotazioni di questa “piccola fanciulla impertinente” (Peguy). Piccola, apparentemente fragile ma ostinata nel ricordare cosa davvero conti per vivere una vita piena, degna di essere vissuta. La speranza è come la stella cometa che illumina le notti dell’anima.
Destinatari
A chi sente il desiderio di approfondire in modo rigoroso e critico la proposta cristiana, a chi vuole personalizzare la propria fede e ritiene importante rendere più maturo il suo rapporto con Dio, la Scuola di Teologia per i Laici “Alfonso Tedesco” di Monza offre l’occasione per compiere un percorso di riflessione su temi che interessano la dimensione cristiana e umana.
Per partecipare non necessitano particolari titoli di studio, ma è sufficiente un serio interesse. La proposta è rivolta a tutti, credenti e non credenti, religiosi e laici, persone attente e in ricerca, accomunati dal desiderio di meditare sulla Parola.
Lezioni
La partecipazione alle lezioni è aperta solo a chi ha formalizzato l’iscrizione con il versamento della relativa quota.
E’ rilasciato, a richiesta, l’attestato di frequenza.
Le lezioni - tranne alcune solo on-line - si tengono presso la sede del Decanato di Monza, in piazza Duomo n.8, con inizio alle ore 21.00.
Iscrizioni
Possono iscriversi anche coloro che non abbiano frequentato negli anni precedenti.
Le iscrizioni si effettuano presso la sede del Decanato di Monza, in piazza Duomo n.8 (suonare il citofono qualora si trovasse chiuso il portone d’ingresso):
- venerdì 3 ottobre dalle 17.00 alle 19.00
- sabato 4 ottobre dalle 10.00 alle 12.00
- lunedì 6 ottobre dalle 17.00 alle 19.00
Qui la scheda da compilare e consegnare per l'iscrizione
Per eventuali iscrizioni oltre il termine utilizzare i contatti sotto indicati:
Info
039 2164638 – whatsapp 333 4322895
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oppure
www.decanatomonza.it/scuola-di-teologia